Mediazioni

Come funziona una mediazione?

Primo Incontro

Al primo incontro, il mediatore espone la funzione e le modalità di svolgimento della mediazione, e si adopera affinché le parti raggiungano un accordo di conciliazione.

Mediazione, conciliazione e risoluzione alternativa delle controversie

Il tentativo di conciliazione è la procedura facilitata dal mediatore in cui le parti, assistite dai rispettivi avvocati, discutono in modo strutturato i termini della possibile risoluzione bonaria della controversia. Ha una durata media di 57 giorni e una percentuale di successo di oltre il 70% quando le parti decidono di proseguire in incontri successivi.

Avvio della mediazione

La procedura si avvia con il deposito della domanda di mediazione. HIPPONION CONCILIA nomina un mediatore della propria lista e convoca le parti presso la sede scelta ovvero presso altri locali ritenuti più idonei o convenienti.

Mancata Partecipazione

Quando la mediazione costituisce condizione di procedibilità, il giudice condanna la parte costituita che non ha partecipato al primo incontro senza giustificato motivo al versamento all’entrata del bilancio dello Stato di una somma di importo corrispondente al doppio del contributo unificato dovuto per il giudizio.

Primo incontro

Se la parte chiamata accetta l’invito a partecipare al primo incontro, si procede con il suo svolgimento alla presenza del mediatore nominato e le parti, assistite dal legale, anche in video conferenza. Detto incontro si svolge tra 20 e 40 giorni dal deposito della domanda, e ha lo scopo di verificare le concrete possibilità di successo del tentativo di conciliazione.

Mancata conciliazione al primo incontro

Quando l’esperimento del procedimento di mediazione è condizione di procedibilità della domanda giudiziale, la condizione si considera avverata se il primo incontro dinanzi al mediatore si conclude senza l’accordo di conciliazione.

Esito positivo

L’accordo raggiunto dalle parti, se sottoscritto anche dai legali, ha valore di titolo esecutivo. In tutti gli altri casi, l’efficacia esecutiva è subordinata all’omologa, su istanza di parte, del presidente del tribunale.

Esito negativo

In caso di esito negativo, il mediatore redige il verbale di mancato accordo.

 

Il costo del tentativo di conciliazione, parametrato al valore della lite, è certo e predeterminato. 

I vantagi della mediazione

Il procedimento di mediazione offre notevoli vantaggi nella risoluzione delle controversie, tra cui: tempi rapidi, costi contenuti e prevedibili, controllo sul risultato, attenzione agli interessi reali, riservatezza e assenza di rischio.
Sottoscrizione di un accordo in tempi rapidi

Uno dei principali benefici offerti dalla mediazione è la possibilità di gestire autonomamente il processo di risoluzione della controversia, mantenendone il controllo. La procedura di mediazione è avviata nei tempi concordati tra le parti e l’organismo, e non può durare complessivamente oltre 3 mesi. Peraltro la possibilità di considerarsi avverata la condizione di procedibilità qualora le parti decidano al primo incontro di porre termine al tentativo con un mancato accordo, di fatto riduce notevolmente la durata della procedura.

Costi contenuti e prevedibili

Di pari passo con il contenimento dei tempi va anche quello dei costi. Poiché gli incontri di mediazione vengono fissati per periodi di tempo predefiniti, e le indennità complessive sono predeterminate (e sottoposte per legge a controllo ministeriale), i costi della procedura sono certi e prevedibili.

Controllo sul risultato

Le parti assieme ai loro legali, e non il mediatore, stabiliscono i contenuti dell’accordo. Diversamente dal processo e dall’arbitrato, pertanto, non vi è il rischio di una decisione avversa.

Attenzione agli interessi reali

Le parti assieme ai loro legali, e non il mediatore, stabiliscono i contenuti dell’accordo. Diversamente dal processo e dall’arbitrato, pertanto, non vi è il rischio di una decisione avversa.

Obbligo di riservatezza e segreto professionale

Altro vantaggio straordinario della mediazione è senz’altro il carattere riservato e confidenziale dell’intera procedura, come previsto anche per legge. Sia le parti, sia il terzo neutrale sono tenuti a non rivelare alcuna informazione ottenuta nel corso della procedura. Allo stesso modo, il mediatore non potrà svelare a una parte le informazioni ottenute confidenzialmente dall’altra durante gli incontri separati, a meno che non sia stato altrimenti pattuito.

Assenza di rischio

Le parti possono porre termine alla mediazione in qualsiasi momento, e ricorrere alle forme tradizionali di risoluzione delle controversie.

REGOLAMENTO

Il Regolamento di mediazione di HIPPONION CONCILIA è approvato dal Ministero della giustizia.

Il presente Regolamento si applica, per quanto compatibile, alle procedure di mediazione depositate fino al 14/11/2023. Alle procedure di mediazione depositate dal 15/11/2023 si applica il D. Lgs. 28/2010 come modificato (riforma Cartabia) e il DM 150/2023.
indennità

Indennita’ di mediazione, benefici fiscali e credito d’imposta

Tutti gli importi minimi indicati nelle tabelle seguenti per gli scaglioni di riferimento sono inderogabili ai sensi del comma 4 dell’art. 31 del DM 150/23.
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